25 Novembre: le iniziative messe in campo dal Comune di Calcinaia nella Giornata dell'Eliminazione della Violenza contro le Donne

inserita il: 24/11/2021 10:33

C’è un virus che continua ad infettare e uccidere da molti anni. E non parliamo del Covid-19, ma di quello dell’odio che, in una delle sue forme più meschine e abbiette, viene riversato sulle donne, vittime di violenza fisica e psicologica.

I dati purtroppo non sono incoraggianti. Sono 103, allo stato attuale, le donne uccise nel 2021, di cui 87 uccise in ambito familiare/affettivo. Tra queste ben 60 sono state uccise dal partner o dall’ex partner.

Numeri terrificanti che testimoniano di un fenomeno che non accenna a diminuire e che trova soprattutto in chi “professa amore” il vero carnefice.

Insomma resta ancora molto da fare per curare la piaga dei femminicidi. Dati come questi mettono in luce come la violenza di genere sia un fenomeno radicato e diffuso, ma non per questo impossibile da combattere.

Perciò è fondamentale ricordare che il 25 Novembre si celebra la Giornata Internazionale dell’Eliminazione della Violenza contro le Donne.

Il Comune di Calcinaia si dimostra da sempre sensibile a questo tema e anche quest’anno, dopo il confronto teatralizzato “Noi e le altre” messo in scena dal Teatro di Bo’ lo scorso 20 Novembre, sono pronte nuove iniziative per contribuire ad accendere letteralmente i riflettori su un fenomeno che suscita sdegno generale, ma continua purtroppo a manifestarsi.

Due striscioni campeggeranno già in bella vista in altrettanti luoghi simbolo del nostro territorio. Precisamente sulla facciata del Palazzo Comunale a Calcinaia e presso il Circolo Operaio di Fornacette. “Solo un piccolo uomo usa violenza sulle donne per sentirsi grande”. È questa la scritta contenuta negli striscioni realizzati per gridare no a ogni forma di abuso, uno dei quali è posto simbolicamente sulla “casa” di tutti i cittadini e le cittadine per dare la giusta visibilità a un problema tanto rilevante, spesso taciuto.

L’iniziativa ideata dal Comune di Calcinaia in collaborazione con l’associazione SPI-CGIL locale, l’Auser e la Sartoria della Solidarietà è ulteriormente impreziosita quest’anno da un’altra incredibile opera compiuta esclusivamente dalle infaticabili donne della Sartoria della Solidarietà ed ideata insieme all'amministrazione.

Gli striscioni sono stati infatti adornati da una lunga treccia rossa e da tantissimi fiori di stoffa differenti.

Anche le colonne all’ingresso del Municipio sono adornate da questo stupendo lavoro sartoriale e circa altri 400 fiori di stoffa rossa sempre realizzati a mano dalle donne della Sartoria della Solidarietà saranno donati alle aziende e agli esercizi commerciali che operano nel nostro territorio con l’esplicita richiesta di esporli in bella vista nella Giornata Internazionale dell’Eliminazione della Violenza contro le Donne insieme ad un esplicito manifesto che ricorda questa ricorrenza.

E proprio la sera del 25 Novembre il Palazzo Comunale si illuminerà completamente di rosso, simbolo di questa giornata, del sangue innocente delle vittime, di una violenza folle che non ha niente a che vedere con l'amore.

Vale infine la pena ricordare che nel 2019 il Comune di Calcinaia ha voluto dare risalto a questa ricorrenza installando due panchine rosse in Piazza Jan Palach a Fornacette. Sulle panchine oltre ad una targhetta con due frasi emblematiche: “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci” e “Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni”, è presente anche il numero antiviolenza e antistalking, l’1522.

A questo proposito vale la pena rimarcare come, da dati ISTAT, sia nel primo che nel secondo semestre del 2021 le persone che hanno contatto per la prima volta il numero antiviolenza superino l’80%. Tra le effettive vittime di violenza questo dato raggiunge l’89,7%. Le donne che hanno contattato il 1522 hanno segnalato di avere subito più tipologie di violenze nel 66,1% dei casi. Una tipologia di violenza è stata segnalata dal 26,3% delle vittime. Quando le vittime contattano il 1522, più di frequente segnalano la violenza fisica come la violenza principale che subiscono, ma considerando tutte le forme di violenza subite, quella psicologica è la più frequente.

Dati da allarme rosso. Motivo per cui l’Amministrazione Comunale concentra in diversi periodi dell’anno iniziative volte a combattere ogni forma di violenza e discriminazione, perché il virus dell’odio, purtroppo, continua a circolare in ogni stagione e per vincerlo è necessario fare in modo che non possa attecchire nella nostra comunità.

Qua sotto alcune foto delle iniziative messe in campo per il 25 Novembre, Giornata Internazionale dell’Eliminazione della Violenza contro le Donne.