Altri due pini caduti sulla SS439. L'Amministrazione sollecita azioni concrete

inserita il: 28/02/2024 14:13

Altri due pini caduti sulla SS439. L'Amministrazione sollecita azioni concrete

Il pino non è una delle specie arboree più adatte a costeggiare strade dove transitano molte auto. Nel nostro territorio ne abbiamo avuto più volte conferma anche in passato quando eventi atmosferici particolarmente significativi hanno fatto cadere alcune piante.

Da qui la decisione dell’Amministrazione, dopo l’indagine affidata al Prof. Cinelli e alla sua equipe dell’Università di Pisa, di abbattere ad esempio i pini presenti sul viale Matteotti, che sono stati successivamente sostituiti da platani, scelti attraverso un processo partecipativo ormai più di 10 anni fa. Lo stesso episodio si è ripetuto anche in via Vicarese. Questo solo per sottolineare come l’Amministrazione Comunale nel corso degli anni abbia più volte mostrato di agire velocemente quando è stata chiamata a rispondere in merito alla sicurezza di automobilisti e cittadini.

Pochi giorni fa, purtroppo, si è verificata la caduta di altri due pini sul tratto della strada SS439 che da Montecchio porta verso Bientina. Una strada è bene evidenziarlo che non è di competenza del nostro Comune. Fortunatamente i due alberi sono caduti nel campo adiacente la carreggiata. Nel cedimento le radici di una pianta in particolare si sono sollevate da terra frantumando il manto stradale e rendendo pericolosa la circolazione, cosa che ha comportato il restringimento della carreggiata e conseguenti problemi di traffico.

L’Amministrazione Comunale non è stata a guardare e, grazie anche all’intervento della Polizia Locale, ha segnalato ad ANAS, ente competente e manutentore della Strada Sarzanese Valdera (SS439), la pericolosità di quel tratto. Sollecitazione che si va ad aggiungere a quelle effettuate nel recente passato. "È una nostra priorità garantire la sicurezza dei nostri cittadini, delle persone, e della circolazione in generale - ha dichiarato il Sindaco, Cristiano Alderigi - pertanto stiamo insistendo con l’ente competente affinché le nostre sollecitazioni siano prese in carico quanto prima con azioni concrete. E, come è d’abitudine di questa Amministrazione, non demorderemo fino a quando questa situazione non sarà completamente risolta".