I dati ARRR confermano che il Comune di Calcinaia con l'86,81% è primo per la RD in Provincia di Pisa e 6° in Toscana!

inserita il: 22/11/2024 13:21

Il Comune di Calcinaia vola alto, molto in alto. A stabilirlo è la percentuale di Raccolta Differenziata che raggiunge quota 86,81% come ha certificato l’ARRR (Agenzia regionale Recupero Risorse), un dato ormai consolidato che si migliora di anno in anno di alcuni punti percentuale, segnale evidente che la buona pratica della differenziazione è ormai stata recepita dai nostri concittadini e dalle aziende del territorio.

Con queste ragguardevoli statistiche il Comune di Calcinaia si conferma il migliore della Provincia di Pisa nella Raccolta Differenziata e, cosa di assoluto rilievo, entra nella top ten (la Top 10) dei comuni con la più alta percentuale di RD della Regione, precisamente al 6° posto assoluto. Un primato mai raggiunto finora.

Infatti, sempre considerando questo parametro che riassume tutte le politiche ambientali che l’amministrazione ha messo in campo per cercare di favorire il giusto conferimento dei rifiuti, il Comune di Calcinaia risulta nella “pulita sestina” di quelli che possono vantare una percentuale di RD tra le più elevate della Toscana.

Significativo, da questo punto di vista, che in questa speciale classifica che potete scorrere anche dando un’occhiata al file allegato qua sotto, il nostro Comune vanti un discreto dato nella produzione di RU pro capite (475 kg pro capite) anche se sotto questo aspetto può essere migliorato ulteriormente.

Un risultato lodevole comunque che va di pari passo anche con un altro dato assolutamente rimarcabile, ovvero che la tariffa rifiuti (TARIP) per le utenze private è la più economica della provincia di Pisa.

Segno evidente che l’attenzione che i cittadini dimostrano nell’effettuare la raccolta differenziata e, grazie ai quali, il nostro Comune può raggiungere certi traguardi, è ben ripagata da evidenti risparmi nella bolletta.

“Un grande risultato di cui andare estremamente fieri e da condividere con l’intera cittadinanza che ha permesso al nostro Comune di raggiungere questo bel traguardo commenta il Sindaco, Cristiano Alderigi - Essere tra gli enti più virtuosi nella gestione dei rifiuti ci ha permesso in più di 10 anni di raccolta porta a porta spinta di far beneficiare ai nostri concittadini delle tariffe più basse del bacino Geofor e questo, oltre a riempirci d’orgoglio, ci deve spronare a fare ancora meglio, perché portare bene avanti la pratica della raccolta differenziata significa fare qualcosa di concreto per l’ambiente in cui viviamo e per le generazioni a cui vorremmo lasciare un mondo più pulito e sostenibile”.

“È evidente che il lavoro politico fatto nel corso del tempo - spiega l’Ass. All’Ambiente, Flavio Tani - a partire dal 2011 con l'entrata in funzione del porta a porta, uffici comunali attenti e l'impegno di una comunità sensibile al tema ambientale sta dando i suoi risultati attestando il Comune di Calcinaia come il primo in differenziazione dei rifiuti nella provincia di Pisa. Ma questo bel risultato non deve farci abbassare la guardia, ma, anzi, deve spingerci a fare ancora meglio. È per questo che il nostro comune, in accordo con Geofor, proporrà nei prossimi mesi delle novità importanti volte a migliorare ancora di più la qualità della raccolta del nostro territorio, il tutto accompagnato da una comunicazione per informare e sensibilizzare. È importante che ognuno ed ognuna di noi continui a fare la propria parte per migliorare ulteriormente, ponendo ancora più attenzione nella differenziazione e evitando di fare abbandoni ed utilizzare i cestini pubblici in maniera corretta. È bene ricordare che tutti i rifiuti che vengono recuperati per strada o nei cestini diventano indifferenziato. Come già comunicato sui nostri canali, per ovviare a questa inciviltà, per fortuna perpetrata da pochi, la polizia municipale sta facendo i dovuti controlli. Concludo ringraziando tutta la comunità per questo importante risultato, perché differenziare correttamente è una dimostrazione di amore nei confronti del territorio in cui viviamo”.