Descrizione
Venerdì 17 ottobre, la Villa di Montecchio ha ospitato la terza serata del Festival Internazionale della Chitarra 2025, un appuntamento che ha confermato, ancora una volta, la capacità di questa rassegna di unire cultura, talento e partecipazione.
Protagonisti dell’evento sono stati Fabio Montomoli e il duo dal Montenegro composto da Darko Nikčević e Srdjan Bulatović, entrambi capaci di fondere con raffinatezza tecnica e sensibilità artistica diversi mondi sonori.
Montomoli ha aperto la serata con un programma che ha intrecciato la tradizione musicale spagnola e quella latinoamericana. Il suo tocco, preciso ma ricco di emozione, ha saputo esprimere tutto il potere evocativo della chitarra classica, trasportando il pubblico in atmosfere che evocavano i paesaggi iberici e sudamericani.
La scena è poi passata al duo montenegrino Nikčević-Bulatović, protagonisti di una performance che ha unito virtuosismo tecnico e profondità espressiva. Le loro chitarre hanno dialogato in perfetta sintonia, raccontando storie di popoli e culture attraverso melodie ispirate al folklore balcanico, alla musica popolare e al flamenco.
Il risultato è stato un concerto vibrante e coinvolgente, in cui le sonorità della tradizione si sono fuse con una sensibilità contemporanea, creando momenti di pura suggestione.
La serata, ampiamente partecipata da un pubblico entusiasta, ha visto anche la presenza del Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi, e dell’Assessora alla Cultura, Giulia Guelfi.
Ma il viaggio musicale del Festival Internazionale della Chitarra 2025 non è ancora giunto al termine. L’ultimo appuntamento è fissato per domani sera, venerdì 24 ottobre, alle ore 21.15, sempre presso la Villa di Montecchio. Una serata speciale dal titolo “Dal classico al rock, al flamenco”, che vedrà protagonisti Luciano Lombardi, Juan Lorenzo e il Flamenco Duo, composto dal maestro Juan e da Federico Pietroni, in un concerto che promette emozioni e contaminazioni sonore tra generi e stili diversi.
L'ingresso è libero e gratuito.
Un invito, dunque, a tutti gli amanti della musica a partecipare a questo gran finale, per condividere ancora una volta la magia della chitarra in tutte le sue forme e lasciarsi trasportare dal fascino universale delle sue corde.