Descrizione
Nell’ambito della Giornata della Legalità, la mattina di Venerdì 23 Maggio, in occasione del 33esimo anniversario della strage di Capaci, una corona d'alloro deposta ai piedi del monumento in memoria delle vittime delle stragi di Capaci e via d'Amelio ha aperto la cerimonia di commemorazione che si è svolta in Piazza Borsellino a Fornacette.
Il picchetto d'onore ha reso omaggio ai servitori dello Stato caduti e, dopo la benedizione di Don Francesco, si sono susseguiti gli interventi delle autorità presenti, coordinati da Calogero Pace, Presidente dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Pontedera, che ha ringraziato il Comune di Calcinaia per l’accoglienza e per aver riservato uno spazio verde all’interno del proprio territorio all’ANPS e in ricordo delle vittime di mafia.
Sono state quindi richiamate alla memoria le stragi del 23 Maggio e 19 Luglio 1992 e soprattutto i nomi delle vittime, riportati anche sulla stele del monumento realizzato dal maestro Paolo Grigò: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L’intervento del Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi, ha invece spostato l’attenzione sull’importanza della memoria e come con coraggio si possa continuare a lottare contro la mafia: “Ricordare significa agire, educare, resistere. Ricordare significa scegliere, ogni giorno, da che parte stare. La mafia, pura avendo perso molte battaglie, non è ancora sconfitta. Ha cambiato volto e continua a cecare spazi dove lo Stato è assente o debole. Ecco perché la memoria va coltivata come un seme. Va portata nelle coscienze dei più giovani che devono sapere, conoscere e scegliere. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con le loro parole, le loro azioni ci hanno lasciato una preziosa testimonianza di coraggio e speranza. Dobbiamo fare in modo che il loro coraggio diventi la nostra forza. Che la memoria si traduca in impegno e che il nostro Pese unito nel ricordo sia anche unito nella difesa della legalità e della dignità”.
Tante le autorità civili e militari presenti alla cerimonia, particolarmente significativa però è stata la presenza degli studenti della scuola primaria di Fornacette e delle scuole di Pontedera.
Alla commemorazione hanno preso parte anche gli amministratori di alcuni Comuni della Valdera, tra cui il Vice Sindaco del Comune di Pontedera, Carla Cocilova, oltre che sindaci e rappresentanti dei comuni di Palaia, Capannoli, Santa Maria a Monte, Ponsacco e Terricciola.